Erasmus+ mobilità per studio

Finalità ed attività ammissibili

La mobilità Erasmus studio permette agli studenti di primo, secondo e terzo ciclo di trascorrere un periodo di studi presso un Istituto partner con sede in uno dei Paesi aderenti al Programma (Programme Countries) o in un Paese terzo (Partner Countries) con cui l’Università degli Studi della Basilicata ha stipulato un accordo Inter-istituzionale Erasmus+.

La mobilità Erasmus per studio:

  • prevede l’erogazione di un contributo comunitario per coprire parte delle spese sostenute all'estero, di un ulteriore contributo integrativo per situazioni economiche svantaggiate, di contributi specifici per special needs e di contributi per viaggi standard o ecologici, ove ammissibili. 
  • Permette di frequentare intere unità didattiche effettuando la relativa prova d’esame; compiere ricerche finalizzate alla stesura della tesi di laurea, sulla base di un piano di lavoro approvato dal relatore e dal docente responsabile nell’istituzione ospitante (alcune delle sedi estere potrebbero richiedere di affiancare il periodo di ricerca all'acquisizione di eventuali crediti di unità didattiche), svolgere attività programmate nell’ambito dei dottorati di ricerca, secondo modalità stabilite dal Collegio dei Docenti. Consente, inoltre, di effettuare un periodo di studio combinato con un breve periodo di tirocinio, purché il tirocinio venga svolto sotto la supervisione della stessa Università dove lo studente realizzerà il periodo di studio e le due attività siano effettuate o in maniera consecutiva o contemporaneamente.
  • Garantisce il riconoscimento del periodo di studio all’estero tramite il trasferimento dei crediti effettuato con il sistema ECTS (European Credit Transfer System), sulla base di quanto concordato, prima della partenza,  con il Coordinatore di Dipartimento/Scuola e con l’Istituto di Istruzione Superiore ospitante tramite il Learning Agreement (piano di studi per il periodo di mobilità) e certificato dalla sede ospitante al termine del periodo attraverso il Trancript of Records. Clicca QUI per approfondimenti sulle tabelle utilizzate dall'Ateneo e sulla scala dei voti ECTS.
Chi e come partecipare

Possono concorrere all’assegnazione della borsa Erasmus gli studenti iscritti, anche part-time, a corsi di laurea (I ciclo), laurea magistrale, laurea magistrale a ciclo unico, fino al 3 anno fuori corso, nonché  master universitario di I livello (II ciclo), scuole di specializzazione, dottorati di ricerca e master universitari di II livello (III ciclo) dell’Università degli Studi della Basilicata, che abbiano un'adeguata conoscenza della lingua di insegnamento della sede estera o del paese di destinazione, almeno di livello B1 del Common European Framework of Reference for Languages (CEFR) - salvo eventuali ulteriori prerequisiti linguistici richiesti dalle sedi estere - come specificata nell’accordo inter-istituzionale Erasmus+ (le specifiche sono riportate nella sezione Report accordi, al margine dei singoli accordi di mobilità).

Possono, altresì, presentare domanda: 

  • coloro che hanno già effettuato un periodo di mobilità Erasmus (LLP-Erasmus/Erasmus+; Erasmus Mundus Azione 1, Erasmus Mundus Azione 2) nel medesimo ciclo di studio e che hanno a disposizione un pacchetto minimo di due mesi (60 gg. completi e continuativi), 5 gg. nel caso di mobilità a breve termine (dottorandi o studenti in mobilità blended) da trascorrere all’estero (N.B. ai fini del computo dei mesi per ciclo di studio vengono considerate le sole mobilità svolte fisicamente all’estero);
  • i laureandi o i laureati che intendano recarsi in mobilità nel ciclo di studio successivo, previa relativa iscrizione formale, prima della sottoscrizione dell’Accordo di mobilità;
  • iscritti ad un corso di studio internazionale volto al conseguimento di titolo doppio/multiplo se in possesso dei requisiti di cui ai punti precedenti.  

Fatta eccezione per gli studenti iscritti a corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico che dovranno aver maturato 20 CFU alla data di chiusura del bando di selezione, è possibile programmare la propria partenza già dal primo anno d’iscrizione. Gli studenti potranno disporre di 12 mesi da trascorrere all’estero per ogni ciclo di studio (24 nel caso di corsi di laurea magistrale a ciclo unico) per svolgere attività di studio o studio combinato con tirocinio in uno dei Paesi aderenti al programma (Programme Countries) o in un Paese terzo (Partner Countries).  

Per partecipare, occorre presentare la propria candidatura tramite il bando annuale indetto dall’Università degli Studi della Basilicata, al quale si rimanda per i requisiti specifici, per le modalità di presentazione della candidatura e per i criteri di selezione. I bandi sono disponibili nella sezione BANDI.

 

Paesi eleggibili e destinazioni

Il Programma Erasmus+ 2021/2027 sostiene la mobilità internazionale degli studenti per attività di studio da realizzare in un Istituto di Istruzione Superiore di uno dei Paesi del Gruppo:

  • Programme Countries - Stati membri dell’Unione Europea e Paesi terzi associati al Programma 
  • Partner Countries - Paesi terzi non associati al Programma, compresi il Regno Unito e la Svizzera 

beneficiando di contributi comunitari e, se previsto, di un'ulteriore integrazione da parte dell'Università o dal Ministero dell'Università e Ricerca (MUR). 

L’elenco completo dei Paesi presso i quali è possibile recarsi, siano essi europei che extra-europei, è disponibile sul sito dell’Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire all’indirizzo http://www.erasmusplus.it/programma/paesi-partecipanti/.

Nell'ambito dei suddetti Peasi e al fine di consentire la mobilità internazionale dei propri studenti, l'Unibas ha stipulato molteplici accordi Inter-istituzionali Erasmus+ sia con Istituzioni universitarie europee che extra europee. L'elenco completo delle sedi presso le quali sarà consentito effettuare il periodo all'estero è disponibile:

Indicazioni su come scegliere la destinazione

Modalità di svolgimento e durata della mobilità

Modalità di svolgimento della mobilità

Il Programma Erasmus+ prevede che lo studente possa svolgere un periodo di studio o studio e tirocinio (mobilità combinata), secondo le seguenti modalità:

  • in presenza all’estero (physical mobility) presso l’Istituto ospitante. Nel caso in cui lo studente svolga attività didattica a distanza ma nel Paese ospitante, la mobilità sarà considerata comunque come mobilità fisica. 
  • in modalità mista (blended mobility): svolta fisicamente all’estero a cui si aggiunge una componente virtuale dall’Italia. La componente fisica della mobilità blended dovrà rispettare la durata minima prevista dal bando ed essere integrata da un periodo di apprendimento a distanza (prima o dopo ma SENZA sovrapporsi). 

Durata della mobilità

La durata non è a discrezione dello studente, ma stabilita negli Accordi Inter-istituzionali (IIA) stipulati dall'Università con la sede partner. E’ tuttavia possibile che alcune sedi ospitanti riducano il periodo concordato in base alla durata ordinaria dei propri corsi di studio. In tal caso la durata della mobilità ed i contributi assegnati saranno adeguati alle mensilità stabilite dal partner. L’UNIBAS non è responsabile di tale modifica, anche se occorsa dopo la sottoscrizione del contratto di mobilità Erasmus+. Sono ammissibili:

  • Mobilità a lungo termine (long-term mobility): durata minima in presenza all’estero di 2 mesi (60 giorni completi), o un trimestre accademico completo, fino ad un massimo di 12 mesi (360 gg.) per ogni ciclo di studio, indipendentemente dal numero e dal tipo di mobilità effettuati. Per la laurea magistrale a ciclo unico il periodo massimo è di 24 mesi (720 gg.) tra studio e tirocinio, diviso in più periodi. 
  • Mobilità a breve termine (short-term mobility): durata minima in presenza all’estero di 5 giorni e massima di 30 giorni. La mobilità a breve termine è consentita prioritariamente a coloro che non hanno la possibilità di soggiornare all’estero per un lungo periodo per ragioni, ad esempio, legate al loro indirizzo di studi o a minori opportunità di partecipazione. Alla componente fisica dovrà essere obbligatoriamente aggiunta una componente virtuale nel caso di studenti di I o II ciclo. La mobilità a breve termine, dovrà essere pianificata in coerenza con il percorso accademico del partecipante e dei risultati dell’apprendimento da conseguire. Ai fini autorizzativi, il partecipante dovrà formulare richiesta alle strutture didattiche di riferimento, dettagliando la motivazione della richiesta e indicando specificatamente il periodo in mobilità fisica e il periodo in modalità virtuale, da essere approvata anche dalla sede ospitante prima dell’inizio della stessa. Tale mobilità deve  prevedere il rilascio di almeno 3 crediti ECTS. 

Ai fini del calcolo dei mesi già fruiti nel medesimo ciclo di studio, sia per la mobilità a lungo che a breve termine, saranno computati solo i periodi precedenti di mobilità fisica. 

La selezione

La valutazione delle domande per il conferimento di borse di studio Erasmus è effettuata dalla Commissione di Ateneo per le Relazioni internazionali in base a criteri equi e trasparenti, dettagliati nel bando per il conferimento di borse di studio Erasmus indetto annualmente dall'Ateneo.

Per visionare i bandi consultare la sezione BANDI 

Finanziamenti - fondi europei

L'assegnazione dei contributi comunitari ai partecipanti dipende dai fondi a disposizione dell'Ateneo e fino ad esaurimento degli stessi. L’importo del contributo comunitario varia a seconda: 

  1. del Paese di destinazione; 
  2. della tipologia di mobilità (lunga durata/Long-term mobility o Breve durata/Short-term mobility);
  3. della Situazione Economica Patrimoniale (ISEE);
  4. del tipologia del viaggio - standard o green, se previsto.

Gli importi, così come le specifiche sui criteri di attribuzione dei finanziamenti previsti, sono riportati nel bando per l'aassegnazione di borse di studio Erasmus+ per studio indetto annualmente dall'Ateneo. 

Finanziamenti europei partecipanti con minori opportunità - supporto all'inclusione

Il Programma Erasmus+ attribuisce particolare attenzione agli studenti e al personale in mobilità le cui condizioni fisiche, mentali o, più in generale, di salute siano tali da non consentire loro una partecipazione al programma senza l’intervento di un finanziamento aggiuntivo per coprire costi aggiuntivi legati, ad esempio, al supporto,all’accoglienza e all’accessibilità ai locali, nonché ai servizi di supporto pedagogico e tecnico che non possono essere coperti dal top-up di Euro 250,00 previsto per le minori opportunità. 

Ogni Istituto di Istruzione Superiore, attraverso la sottoscrizione della Carta Erasmus per l’Istruzione Superiore (Erasmus Charter for Higher Education/ECHE), si è impegnata ad assicurare pari accesso ed opportunità a tutti i partecipanti, di là dalla loro condizione. Pertanto, gli studenti e il personale con problematiche fisiche, psichiche o, più in generale, di salute possono beneficiare dei servizi di supporto che l’istituzione ospitante garantisce ai propri studenti e al proprio personale locali. 

L'assegnazione del contributo ad hoc è subordinato alla richiesta da parte del partecipante, da produrre all'Ufficio Mobilità Internazionale, sul formulario ed entro i termini stabiliti dall'Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire a seguito dell pubblicazione delle apposite circolari.

Come ottenere i finanziamenti

Il partecipante all'atto della candidatura dovrà dichiarare, spuntando gli appositi box, la propria condizione. Solo ad avvenuta assegnazione del posto di scambio, dovrà perfezionare la pratica producendo i documenti richiesti. Per le specifiche riferirsi al bando per l'attribuzione di borse di mobilità Erasmus+ ai fini di studio. A tal fine dovrà:

  1. Contattare l’Ufficio Mobilità Internazionale via e-mail mobint@unibas.it  per acquisire informazioni sulla procedura di candidatura (termine ultimo per la presentazione della domanda, dove reperire la domanda, dove e a chi presentare la domanda, ecc;) e supporto nella compilazione,
  2. Compilare il modulo (Allegato I), o rivolgersi all’Ufficio Mobilità internazionale e/o all’Ufficio disabilità, descrivendo la disabilità/esigenza speciale e i costi aggiuntivi che essa comporta, nonché dettagliare i costi relativi al sostegno finanziario di cui si necessita, allegando copia del Certificato d’invalidità o certificato medico nei casi di celiachia o dsa

L’istanza comprensiva degli allegati, dovrà essere inviata via email o consegnata a mano all’Ufficio Mobilità (Rettorato, Via Nazario Sauro n. 85, 85100 Potenza, email:mobint@unibas.it).

Si raccomanda di consultare MappED!, lo strumento online sviluppato da Erasmus Student Network (ESN) - di cui al seguente link: https://exchangeability.eu/exchangeability – per verificare l’accessibilità degli Istituti di Istruzione Superiore e i servizi offerti. Tanto al fine di fare scelte informate in merito alla destinazione della mobilità. 

Protezione dati personali e altre informazioni utili

a) Circolare Agenzia Nazionale 

b) Allegato I - Richiesta  di supporto finanziario (compilazione a cura del partecipante alla mobilità) 

I documenti di cui ai punti a) e b) saranno pubblicati non appena disponibili

Compatibilità ed incompatibilità con altre borse

Il contributo finanziario Erasmus+ è compatibile con qualunque altra forma di finanziamento, incluse le entrate/compensi che il beneficiario potrebbe ricevere lavorando oltre il suo impegno di studio, purché svolga e porti a termine le attività previste nel Learning Agreement. Il contributo finanziario non può essere utilizzato per coprire costi simili già rimborsati con fondi dell’Unione Europea.

I dottorandi sono tenuti ad optare o per la maggiorazione della borsa di dottorato o per la borsa Erasmus +. Le borse non sono cumulabili.

Studenti a "zero grant"

Qualora non vi sia una disponibilità di fondi comunitari tale da coprire tutte le mensilità assegnate, alcuni studenti potrebbero non percepire il contributo  ("zero grant"), o percepirne una porzione. In entrambi i casi lo studente, pur rispondendo a tutti i criteri di mobilità previsti per gli studenti Erasmus+, beneficerà dello status di studente Erasmus+ (ma non del contributo finanziario, ovvero di parte di esso) e di tutti i vantaggi ad esso connesso. Non rientrano in tale previsione i/le candidati/e con minori opportunità che si recano in Paesi Extra-Ue, per i quali il contributo finanziario sarà comunque garantito. Gli studenti a zero grant, possono ricevere, ove disponibili, sovvenzioni nazionali o altre forme di sostegno economico. 

Nel caso di mobilità verso Paesi terzi (extra-Ue) parzialmente a “zero grant” superiori ai 5 mesi, l’UNIBAS provvederà a finanziare almeno il periodo corrispondente alla durata media europea (5 mesi nel caso di mobilità per studio).

Altri contributi (ministeriali/di ateneo)

E' previsto, in base alla consistenza di fondi disponibili, un contributo integrativo mensile individuale rinveniente da fondi ministeriali (MUR), destinato ai partecipanti che versano in situazioni di svantaggio, erogato in base al reddito del nucleo familiare del partecipante risultante dall'attestazione ISEE (i limiti sono stati fissati dal Decreto Ministeriale 256/202) e al merito. Il contributo Mur è assegnato esclusivamente agli studenti che siano in possesso dei requisiti specificati nel bando e a cui vengano riconosciuti in carriera i crediti acquisiti all'estero. 

Sono esclusi dal contributo MUR: 

  • gli studenti iscritti alla Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici;
  • in caso di riconoscimento di crediti fuori piano;
  • iscritti oltre il 1° anno fuori corso.

L'entità e i criteri di assegnazione sono stabiliti dalla Commissione d'Ateneo per le Relazioni Internazionali. Le specifiche degli importi mensili, i requisiti richiesti e i criteri di attribuzione per soglie di reddito sono riportate nel Bando Erasmus per l'anno accademico di riferimento (vds. sezione BANDI)

Coloro che non hanno diritto al contributo ministeriale del "fondo sostegno giovani" potranno beneficiare, previa verifica della copertura finanziaria, di altri contributi rinvenienti da altre fonti di finanziamento. 

Coloro che beneficeranno del contributo integrativo MUR non beneficeranno del top-up al supporto individuale previsto per gli studenti con minori opportunità dal Programma Erasmus+ (v. box precedente) e viceversaIn caso di partecipanti con minori opportunità in mobilità di breve-durata (short-term mobility) sia vs. i Programme che i Partner countries, si applicherà esclusivamente il top-up per lo svantaggio previsto dal Programma.  

Avvertenza: Coloro che non matureranno alcun credito ECTS da riconoscere al rientro, ove previsto, sono tenuti alla restituzione dell'intero importo percepito. 

Ulteriori specifiche, le tabelle per soglie, i criteri e le modalità di assegnazione dei contributi sono contenuti nel Bando di riferimento (vds. sezione BANDI)

Coloro che non matureranno alcun credito ECTS da riconoscere al rientro, sono tenuti alla restituzione dell'intero importo percepito. Il contributo sarà altresì modulato in misura proporzionale al periodo di mobilità trascorso all'estero, qualora il partecipante non porti a termine con successo le attività preventivate nel Learning Agreement e non maturi almeno il numero minimo di crediti previsti da Regolamento per la mobilità internazionale.  Ai fini del calcolo si terrà conto della durata della mobilità, del numero dei crediti previsti nel Learning Agreement e del numero dei crediti riconosciuti al rientro (es.: periodo all'estero 10 mesi - CFU minimi da regolamento 35, crediti previsti nel Learning agreement 40 CFU; crediti riconosciuti 27  > 27/35%= 77,14%. Il partecipante percepirà quindi il 77,14% del contributo spettante con una penalità del 22,86%). 

Tasse e Servizi

I borsisti in mobilità nell'ambito della KA107 del Programma Erasmus+ sono esentati dal pagamento delle tasse universitarie (in particolare spese/tasse di frequenza, spese/tasse d'iscrizione, spese/tasse d'esame, spese/tasse d'accesso ai laboratori e/o alle biblioteche) presso l’Istituto partner.

Tuttavia, l’Istituto ospitante potrebbe richiedere il pagamento di un piccolo importo al fine di coprire i costi assicurativi, l’adesione a sindacati studenteschi o l’utilizzo di materiali diversi (fotocopie, prodotti di laboratorio, ecc.) applicando un trattamento identico a quello degli studenti locali. La clausola si applica a tutti i partecipanti in mobilità Erasmus+, con o senza il contributo comunitario.

Lo studente in mobilità, al pari degli studenti locali, può usufruire delle strutture e dei servizi offerti dall'Istituto di accoglienza.

Prima della partenza e durante la mobilità Erasmus lo studente è tenuto a regolarizzare la propria posizione contributiva nei confronti dell'Università di provenienza. Per converso, non paga tasse aggiuntive o spese connesse all'organizzazione o amministrazione della mobilità Erasmus.

Cosa fare prima della partenza

Pubblicata la graduatoria e, una volta accettata / rifiutata la destinazione assegnata dall Commissione d'Ateneo collegandosi ai servizi online di ESSE3 entro i termini stabiliti da bando, il partecipante è tenuto a:

  • Iscriversi presso l’Università Ospitante: ad avvenuta nomina da parte dell'Ufficio Mobilità Internazionale alla sede estera e con le modalità ed entro i termini resi noti al partecipante da quest'ultima via email o disponibili sul sito web della stessa. I documenti richiesti variano da università a università e potrebbero consistere nella compilazione della domanda di ammissione (Application) e del formulario posto alloggio (se previsto), nell'invio dell'attestato/certificazione linguistica, del Transcript of Records e del Learning Agreement (vd. punto elenco a seguire). È responsabilità di ciascuno studente in partenza informarsi circa le procedure, le modalità e le scadenze per l'ammissione presso l’Università ospitante, consultando il sito web dell'università di destinazione. Nel caso venga richiesto anche l'attestato di studente Erasmus è importante contattare l'Ufficio Mobilità internazionale via email in tempo utile (almeno una settimana prima della scadenza della domanda di ammissione). ATTENZIONE: il mancato rispetto delle procedure, modalità e termini stabiliti dall'università partner potrebbe comportare la NON ACCETTAZIONE del partecipante, sebbene ufficialmente nominato dall'Unibas.
  • Compilare il Learning Agreement digitalmente collegandosi a ESSE3 (https://unibas.esse3.cineca.it/Home.do) ed entrando con le proprie credenziali ESSE3. ATTENZIONE: l'applicativo ESSE3 non è ancora perfettamente operativo all'interno della rete dell'Erasmus Without Paper (EWP) per cui potrebbe essere necessaria anche la compilazione cartacea non riuscendo a scambiare il LA con la sede estera per la sottoscrizione in digitale. Per aggiornamenti contattare mobint1@unibas.it. Il Learning agreement è il documento che dettaglia il programma di studi che si intende svolgere durante il soggiorno all'estero (tipologia di esami da sostenere, ricerca per la tesi, ecc.). Per le modalità di compilazione, consultare la sezione "Redazione e compilazione on-line del Learning Agreement". ATTENZIONE: Il learning agreement va definito con il Coordinatore per la mobilità internazionale di Dipartimento/Scuola e con l'Università di destinazione, firmato dalle parti coinvolte ed approvato dalle strutture didattiche competenti prima della sottoscrizione dell'Accordo Finanziario e comunque, salvo casi accezionali opportunamente documentati dallo studente, prima della partenza.
  • Inserire il periodo di mobilità e le modalità di accredito borsa nella propria pagina personale della piattaforma ERASMUS Manager entro i termini comunicati via email al partecipante. Le date di inizio e fine mobilità da immettere nel sistema devono coincidere con il primo e l'ultimo giorno in cui il partecipante dovrà essere presente presso la sede ospitante (di solito inizio e fine corsi presso la sede estera, compresi corsi di lingua, giorni di orientamento, altro) desumibili o dalla lettera di accettazione, ove ricevuta, o dal sito web della sede di destinazione. E' responsabilità dello studente acquisire informazioni precise al riguardo.
  • Inviare i documenti di viaggio (aereo, treno, autobus, nave, altro) e, nel caso di viaggio green, anche apposita autodichiarazione a firma del partecipante (modulo disponibile nella sezione "modulistica" del sito).
  • Firmare l'Accordo finanziario e la Liberatoria entro i termini e con le modalità stabiliti dall’Ufficio mobilità internazionale, notificati al partecipante via email. La sottoscrizione dell’accordo è obbligatoria: se assente, lo studente non potrà recarsi all'estero. L'Accordo potrà essere sottscritto solo ad avvenuta approvazione da parte delle strutture didattiche UNIBAS e dalla sede di destinazione con le modalità di cui al Regolamento per la mobilità internazionale.
  • Rinnovare l’iscrizione all’Università degli Studi della Basilicata per l’anno di riferimento e provvedere al pagamento delle tasse prima della partenza in Erasmus.  
  • Sostenere il test di valutazione linguistica attraverso la piattaforma Online Linguistic Support - OLS (v. box sottostante).
  • Informarsi sulle regole di ingresso nel Paese ospitante rivolgendosi per tempo alle Rappresentanze consolari del Paese ospitante in Italia (riferirsi al box sottostante), in particolar modo se trattasi di uno studente non comunitario o se in partenza per una mobilità extra-ue o verso Paesi richiedenti visto.
  • Informarsi sull'assistenza sanitaria nel paese ospitante rivolgendosi all'ASL o alle rappresentanze diplomatiche (riferirsi al box sottostante).
  • Informarsi sulla copertura assicurativa (riferirsi al box sottostante).
  • Scaricare l'Erasmus+ App dal sito della Commissione Europea.

N.B: Nel caso in cui si intenda rinunciare dopo aver confermato la sede attraverso il sistema ESSE3 o dopo la sottoscrizione dell'accordo finanziario, il partecipante dovrà darne tempestiva comunicazione all'ufficio via email (mobint@unibas.it e mobint1@unibas.it), allegando l'apposito modulo di rinuncia, firmato e datato, disponibile nella sezione "documenti". 

Si raccomanda di fare sempre riferimento al Bando Erasmus per studio relativo all’anno accademico di riferimento e ai relativi allegati per ulteriori specifiche. 

La modulistica da consegnare all'ufficio Mobilità Internazionale o alla Segreteria didattica di Dipartimento/Scuola e i termini di consegna sono disponibilii nella sezione "documenti".

Learning Agreement (Contratto di Apprendimento)

Il Learning Agreement è lo strumento fondamentale per il riconoscimento delle attività svolte durante la mobilità e deve essere utilizzato dagli studenti e dalle studentesse che svolgono una mobilità nell’ambito del programma Erasmus+ Studio.

Prima dell’inizio della mobilità, tutti gli studenti e tutte le studentesse Erasmus+ Studio devono elaborare il Learning Agreement insieme al/la docente Coordinatore/Coordinatrice per le Relazioni Internazionali di Dipartimento/Scuola. Il Learning Agreement deve comprendere l’elenco delle attività didattiche estere (esami, tirocinio, ricerca per tesi...) con i relativi crediti ECTS (sezione al rientro, box tabella e scala dei voti ECTS) tabella che si intende svolgere durante la mobilità Erasmus e le attività didattiche (esami, tirocinio, ricerca per tesi...) con i corrispondenti CFU, delle quali si chiede il riconoscimento nella carriera Unibas.

Il Learning Agreement deve essere approvato dal/dalla Coordinatore/Coordinatrice per le relazioni Internazionali di Dipartimento/Scuola e dal docente/ufficio incaricato presso l’Università ospitante in tutte le sue parti, prima dell'inizio della mobilità, al fine di garantire il pieno riconoscimento delle attività formative per conto del Corso di Studio di appartenenza.

Il Learning Agreement si compone di tre parti che vengono completate progressivamente durante le fasi della mobilità (prima, durante, dopo):

  • Before the Mobility”: è il Learning Agreement che deve essere presentato prima dell’inizio della mobilità, compilando obbligatoriamente le tabelle A e B;
  • During the Mobility – Changes to the original Learning Agreement”: è la modifica al Learning Agreement approvato e può essere effettuata entro un mese dall’arrivo, massimo 6/7 settimane dall’inizio dei corsi presso la sede ospitante;
  • After the Mobility”: elenco delle attività sostenute in mobilità fornito dall’Ateneo ospitante, solitamente sostituito dal Transcript of Records rilasciato dalla sede estera al termine della mobilità. 

A partire dall’anno accademico 2021/2022, i Learning Agreement devono obbligatoriamente essere compilati on-line e i dati tra le sedi vengono scambiati attraverso la rete dell'Erasmus Without Paper (EWP), a cui l’Unibas ha aderito attraverso ESSE3- Cineca. Dall'anno accademico 2022/2023 i partecipanti alla mobilità sono tenuti a compilare il Learning Agreement for studies digitalmente, collegandosi al sito https://unibas.esse3.cineca.it/Home.do ed entrando con le proprie credenziali ESSE3.  

Prima di inziare la compilazione, è opportuno concordare in anticipo le attività da svolgere in mobilità e le corrispondenze con le attività di Unibas con il/la Coordinatore/Coordinatrice per le relazioni Internazionali di Dipartimento/Scuola e, solo successivamente, procedere con la compilazione on-line del Learning Agreement.

Attenzione: A causa del persistere di problemi tecnici di interperabilità tra i diversi sistemi informatici in uso negli atenei consorziati, è possibile che la sottoscrizione in digitale non vada a buon fine. Pertanto, al fine di evitare problemi, il LA una volta approvato dal Coordinatore per le Relazioni Internazionali di Dipartimento/Scuola, dovrà essere comunque scaricato in .pdf per l'eventuale sottoscrizione catacea da parte della sede estera. 

Per ulteriori specifiche o per informazioni sulle modalità di compilazione online contattare mobint1@unibas.it. 

Attenzione: Lo studente in mobilità non potrà sostenere alcun esame, ovvero attività presso l'Università degli Studi della Basilicata, fino al rientro in sede. Non potrà altresì conseguire alcun titolo finale prima della conclusione del periodo di soggiorno all'estero e previo riconoscimento delle attività svolte durante il periodo Erasmus, ivi compresa la preparazione della tesi di laurea. Qualsiasi attività didattica e di ricerca svolta presso l'UNIBAS durante il periodo di mobilità potrà essere annullata d'ufficio.

Per le procedure di approvazione e per il riconoscimento delle attività si rimanda al Regolamento d’Ateneo per la mobilità internazionale e si raccomanda diverificare eventuali ulteriori informazioni specifiche relative alla Scuola/Dipartimento, se presenti, con il/la Coordinatore/Coordinatrice per le relazioni Internazionali di Dipartimento/Scuola o con le Segreterie didattiche di riferimento.

Requisiti di ingresso nei Paesi UE e Extra-UE

Per soggiornare in un paese dell’Unione Europea è sufficiente la carta d’identità o il passaporto in corso di validità, ma non è richiesto il visto. Verificare che non siano scaduti o in scadenza per la durata del periodo all’estero.

N.B.: I paesi extra UE aderenti al programma (Repubblica di Macedonia del Nord, Serbia, Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Turchia) non rientrano nello stesso regime di accesso dei 27 paesi dell’Unione. In tal caso il partecipante dovrà recarsi con congruo anticipo presso le rappresentanze diplomatiche del Paese ospitante in Italia per verificare quali siano le pratiche burocratiche da svolgere prima della partenza (ottenimento di visto, permesso di soggiorno, assistenza sanitaria, etc).

Per maggiori informazioni consultare il sito Your Europe.

Nel caso di mobilità verso il Regno Unito si consiglia ai partecipanti in partenza con cittadinanza UE e non-UE di contattare in largo anticipo Ambasciata e/o Consolato UK al fine di ottenere informazioni aggiornate in relazione a visto ed assicurazione sanitaria a seguito della Brexit. Se partecipante con cittadinanza EXTRA - UE iscritto all’Università della Basilicata, recarsi con congruo anticipo all’Ambasciata o al Consolato del paese ospitante per verificare quali siano le pratiche da svolgere prima della partenza (visto, permesso di soggiorno, assistenza sanitaria, etc). Se richiesta dal Consolato competente l’attestazione di vincita del posto di scambio ai fini del visto, rivolgersi all’Ufficio Mobilità internazionale (mobint@unibas.it). Consigliamo, inoltre, di verificare le scadenze per presentare l’application form: alcune sedi estere hanno termini diversi per studenti Extra UE. Per approfondimenti visitare: http://www.erasmusplus.it/programma/da-sapere/brexit/.

Per soggiornare in un paese extra-UE il partecipante alla mobilità deve adempiere alle norme previste dal Paese ospitante in materia di Visti e Permessi di soggiorno legati all’attività di studio. Occorre quindi rivolgersi, con congruo anticipo rispetto la partenza (le procedure per il rilascio del visto verso paesi extra-ue potrebbe richiedere molto tempo, alle rappresentaze diplomatiche del Paese di destinazione in Italia. In alcuni casi è possibile ottenere la documentazione al momento dell’ingresso nel paese stesso, ma l’iter per ottenere il visto non è uguale per tutti i paesi, per questo è importante informarsi sulla procedura specifica di ogni meta e in tempo utile. 

E’ di esclusiva responsabilità del partecipante richiedere ed ottenere il visto.

Per conoscere con certezza quale sia la documentazione necessaria per l’ingresso in ciascun paese consultare la risorsa ufficiale online del Ministero degli Affari Esteri: viaggiaresicuri.it. Svolgendo una ricerca per paese e scorrendo la scheda paese in basso nella sezione “Informazioni generali” si troverà un paragrafo dedicato alla documentazione necessaria per l’ingresso nel paese.

Per una visione immediata ed aggiornata dei paesi che richiedono il visto e quelli per il quale il solo passaporto permette l'ingresso e il soggiorno, consultare il sito https://www.passportindex.org/passport/italy/.

N.B. non sono previsti rimborsi per spese di visto, assicurazione sanitaria o ulteriori spese necessarie per l'ingresso nel Paese di destinazione.

Assicurazione sanitaria

L'assistenza sanitaria durante il soggiorno all'estero in Stati membri dell’Unione Europea è, nella maggior parte dei casi, in forma diretta tramite la Tessera Europea Assicurazione Malattia (TEAM) o certificato sostitutivo provvisorio (se non in possesso della tessera), che permette di ricevere assistenza medica nei paesi dell'Unione Europea e in Svizzera durante periodi di studio, lavoro o vacanza.

Tuttavia, è opportuno rivolgersi alla ASL del comune di residenza per ricevere maggiori informazioni su ulteriori documenti o modelli eventualmente richiesti dall'università ospitante per la copertura medica durante la permanenza nelle proprie strutture e sulle relative procedure da seguire per ottenere il rimborso delle spese mediche, verificando, inoltre, se per il Paese di destinazione sono necessarie altre formule o modelli assicurativi (solitamente per Paesi non comunitari), ovvero è necessario accendere una polizza sanitaria integrativa (assicurazione privata)

Ulteriori informazioni sulla tessera sanitaria europea sono disponibili su http://ehic.europa.eu.

L’assistenza è in forma diretta e, pertanto, non è richiesto alcun pagamento se non eventualmente quello del ticket che è a carico dell’assistito e, conseguentemente, non rimborsabile. Solo in Francia e in Svizzera, dove vige un sistema basato sull'assistenza in forma indiretta, il più delle volte viene richiesto il pagamento delle prestazioni. In tal caso il rimborso può essere richiesto al rientro in Italia, presso la ASL di appartenenza e entro 60 gg. dal rientro in Italia.

Gli studenti che partono per destinazioni al di fuori dell'UE devono sottoscrivere un'assicurazione privata oppure rivolgersi alla propria ASL di appartenenza per maggiori informazioni. Per i cittadini extracomunitari, pur iscritti al Servizio Sanitario Nazionale, l’iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale non è valida fuori dall’Italia.  

Per informazioni sull'assistenza sanitaria nel Paese di destinazione (Ue e extra-Ue) si raccomanda di consultare la guida interattiva e  la pagina Assistenza sanitaria Paesi extra Ue sul sito del Ministero della Salute.

ATTENZIONE: in considerazione del perdurare dell'emerganza sanitaria da COVID19 si raccomanda caldamente,  a prescindere dal Paese di destinazione in cui avverrà la mobilità, di dotarsi di un'assicurazione sanitaria, da sottoscrivere privatamente con compagnie assicurative, che copra anche i rischi Covid scegliendo soluzioni assicurative che coprano non solo eventuali spese per cure mediche da effettuare in strutture ospedialiere del luogo, ma anche eventuali spostamenti e rimpatri. 

N.B. non sono previsti rimborsi per spese di visto, assicurazione sanitaria o ulteriori spese necessarie per l'ingresso nel Paese di destinazione (UE e extra-UE).

Assicurazione contro gli infortuni

L’UNIBAS ha stipulato una polizza infortuni cumulativa che copre gli studenti, gli studenti part-time, i dottorandi, i tirocinanti, i borsisti, gli stagisti e altre figure ad esse assimilate, che frequentano le strutture dell’Istituto e/o svolgono attività, istituzionalmente previste o esplicitamente autorizzate dall’Ateneo, al di fuori dell’ente. Sono compresi gli infortuni occorsi agli assicurati partecipanti al progetto Erasmus.

La polizza copre le spese derivanti esclusivamente da infortunio. Non sono coperte le spese mediche per le quali lo studente dovrebbe provvedere con una polizza personale. In caso di problemi legati ad infortunio o altro con prognosi superiore a 3 giorni occorso presso le sedi estere ospitanti, lo studente dovrà immediatamente contattare l’Ufficio Forniture e Servizi, carmela.bisaccia@unibas.it e l'Ufficio Mobilità Internazionale (mobint@unibas.it).

Assicurazione contro gli infortuni

Appendice

Assicurazione responsabilità civile

L’UNIBAS ha stipulato la polizza per responsabilità civile per danni provocati a terzi che si estende anche agli studenti, borsisti, allievi, tirocinanti, specializzandi, ospiti convenzionati e autorizzati, ecc., che prestano servizio presso l’Ateneo per addestramento, corsi di istruzione professionale, studi, prove ed altre e che vengono assicurati contro gli infortuni sul lavoro a norma di legge. La polizza copre eventuali danni che gli studenti possono arrecare a terzi sia all'interno che all'esterno dell’Ateneo. Mediante detta polizza, l’Istituto potrà rispondere (previa valutazione dell’evento dannoso alla luce delle condizioni della polizza) di eventuali richieste di danni arrecati dagli studenti che operano fuori e dentro l’Istituto.
In caso di problemi legati ad infortunio o altro presso le sedi estere ospitanti, lo studente dovrà immediatamente contattare
 l’Ufficio Forniture e Servizi, carmela.bisaccia@unibas.it e l'Ufficio Mobilità Internazionale (mobint@unibas.it).

Capitolato polizza responsabilità civile 

Polizza

Supporto linguistico on-line (OLS)

Dal 1° luglio 2022, la Commissione Europea ha adottato un nuovo strumento di gestione dell'OLS, ospitato nella piattaforma dell'EU Academy, che consente ai partecipanti alla mobilità Erasmus di migliorare le proprie competenze e conoscenze della lingua del Paese nel quale lavoreranno e/o studieranno, prima e durante il soggiorno all’estero. Si fa presente che:

  • Tutti partecipanti alla mobilità (studenti, neolaureati) in mobilità di lunga durata > di 14 giorni sono obbligati ad effettuare il test di valutazione del livello linguistico come prerequisito alla mobilità (ad eccezione di casi debitamente giustificati - es. madrelingua). Nelle more dell'implementazione dello strumento OLS e in attesa di nuove direttive da parte dell'Agenzia Nazionale Erasmus+ Indire, i partecipanti saranno invitati, tramite email, dall'Ufficio a registrarsi su OLS Eu Academy. Una volta effettuato il test obbligatorio, copia del risultato dovrà essere obbligatoriamente trasmessa prima dell'inizio della mobilità all'indirizzo outgoing@unibas.it. 
  • La valutazione del test finale, sebbene NON obbligatoria, è fortemente consigliata e si potrà fare in diverse fasi dell'apprendimento.

I punteggi finali sono in linea con il Quadro comune europeo di riferimento (QCER). 

 Il Partecipante, che necessiti di seguire un corso di lingua OLS per migliorare il proprio livello può seguire i corsi di lingua OLS, iniziando non appena riceve l'accesso e sfruttando al massimo il servizio. Considerata la valenza del corso, si raccomanda di trarre il massimo profitto da questa opportunità. Il corso on-line, sebbene facoltativo, è da considerarsi obbligatorio nel caso in cui esplicitamente previsto nell'Accordo finanziario stipulato tra l'Università e lo studente.

Ulteriori specifiche saranno fornite non appena rese disponibili.  

In caso di problemi rivolgersi all'helpdesk: https://academy.europa.eu/local/euacademy/pages/faq/index.php.

Registrazione portale Unità di Crisi "Dove siamo nel mondo"

In considerazione del perdurare della situazione sanitaria da Covid-19 e a tutela e salvaguardia di quanti sono già all'estero o che si stanno preparando a svolgere un periodo di mobilità fuori dai confini nazionali o che stanno rientrando in sede, si raccomanda di registrare, prima di muoversi, i viaggi di andata e ritorno nel portale "Dove siamo nel mondosul sito del MAECI gestito dall'Unità di Crisi, inserendo correttamente i dati richiesti: nominativo, città/paese, università di destinazione, recapiti aggiornati e periodo di permanenza. Sarà possibile, in questo modo, tracciare e soccorrere tempestivamente i cittadini italiani qualora si dovessero trovare in situazioni di difficoltà o emergenza. 

Si raccomanda, infine, di consultare il sito Viaggiare Sicuri e di scaricare l’App “Unità di Crisi” per ricevere notifiche durante i transiti nelle aree più a rischio, nonché aggiornamenti in tempo reale su eventuali situazioni di pericolo, ovunque nel mondo queste si verifichino, nonché i siti delle Ambasciate/consolati italiani nel paese di destinazione. 

In caso di necessità contattare immediatamente l'ufficio (mobint@unibas.it) 

Cosa fare all'arrivo e durante la permanenza presso la sede ospitante

Entro i termini e con le modalità stabilite dalla sede di destinazione, il partecipante dovrà recarsi presso l'ufficio competente della sede estera per il check-in e l'espletamento delle pratiche richieste dalla sede estera e:

  1. richiedere la compilazione della Confirmation of arrival, opportunamante compilata, datata e firmata dalla persona di riferimento della sede estera, entro 3 massimo 5 giorni lavorativi dall'arrivo agli indirizzi di posta elettronica mobint@unibas.it e mobint1@unibas.it.

Il partecipante, durante la mobilità, potrà inoltre: 

  1. Seguire il corso OLS, obbligatorio nel caso in cui abbia superato il primo test con un risultato compreso tra A1 e B1 del Quadro comune europeo di riferimento (QCER). In tutti gli altri casi, sebbene non obbligatoria, la frequenza del corso è fortemente raccomandata ai fini dell'integrazione nel nuovo contesto socio-culturale ed accademico. Approfondimenti.
  2. Modificare Learning agreement for Studies: entro un mese dall'arrivo presso la sede estera e al massimo entro 6/7 dall'inizio delle attività in caso di variazioni necessarie al programma di studio. La modifica dovrà avvenire digitalmente attraverso la piattaforma l'OLA (https://learning-agreement.eu) e dovrà essere sottoscritta digitalmente dallo studente, dalla sede di provenienza (Coordinatore di Dipartimento/Scuola) e da quella ospitante. N.B. Non appena l'applicativo ESSE3 del CINECA dovesse diventare pienamente funzionante nello scambio dei dati attraverso la rete dell'Erasmus Without Paper (EWP) le modifiche al LA, così come la sottomissione, dovranno avvenire attraverso ESSE3. Sarà cura dell'Ufficio informare i partecipanti (v. anche box sottostante).
  3. Prolungare la durata della mobilitàla richiesta del partecipante dovrà essere autorizzata dalle parti (sede di destinazione e UNIBAS) almeno un mese prima del termine della mobilità autorizzata nell'Accordo finanziario Erasmus+ per studio. Dovrà inviare la “Richiesta  al prolungamento della borsa” debitamente compilata e recante il nulla osta della sede ospitante. Il modulo è reperibile sul sito web https://internazionale.unibas.it/site/home/opportunita/modulistica-sms-smp-sta-e-stt/articolo9508662.html.
    L’Unibas autorizzerà il prolungamento garantendo allo studente soltanto lo Status Erasmus e, solo in caso di disponibilità di fondi, il periodo di prolungamento verrà finanziato (v. anche box sottostante).
Modifiche al programma di studio da svolgere all'estero

Qualora si dovesse ravvisare la necessità di modificare il piano di studio da svolgere all'estero per incompatibilità di orari, spostamenti/cancellazione degli insegnamenti, ecc., nelle more che l’applicativo ESSE3 diventi completamente funzionante all'interno della rete EWP, anche le modifiche, così come il Learning Agreement, dovranno essere compilate e sottoscritte collegandosi all'Online Learning Agreement - OLA: https://learning-agreement.eusarà premura dell'Ufficio avvisare i partecipanti qualora dovessero cambiare le procedure di presentazione e sottoscrizione digitale. Il partecipante dovrà entrare con le proprie credenziali nella piattaforma OLA (online Learning Agreement) e compilare la sezione relativa ai cambiamenti. Ai fini della corretta compilazione della sezione dell'OLA relativa ai cambiamenti, si raccomanda di concordare con il Coordinatore di Dipartimento/Scuola le attività da aggiungere/cancellare prima dell'immissione nel sistema. Per la procedura leggere attentamente la relativa sezione all'interno della Guida alla Compilazione

Nel caso di richiesta di mensilità aggiuntive (prolungamento), i cambiamenti dovranno essere approvati dalle parti ed allegati alla richiesta di prolungamento almeno un mese prima della data di fine mobilità prevista (v. anche art. 8 del “Regolamento di Ateneo per la mobilità internazionale e per il riconoscimento delle attività svolte all’estero dagli studenti dell’Università degli Studi della Basilicata”). 

Il Learning agreement, comprensivo delle modiche approvate dalle parti, va inviato all'Ufficio Mobilità Internazionale (mobint@unibas.it) e al Referente amministrativo per la mobilità internazionale di Dipartimento/Scuola. 

Scadenza: un mese dall'inizio della mobilità; termine massimo 5 settimane dall’inizio di ciascun semestre. 

Prolungamento

Nel caso in cui il borsista necessiti di mensilità aggiuntive per il completamento delle attività preventivate di studio e formazione, può inoltrare richiesta di prolungamento, fino ad un massimo di 360 giorni (periodo iniziale + prolungamento), purchè: 

  1. la richiesta di prolungamento (il cui facsimile è disponibile e scaricabile nella sezione documenti) venga prodotta per iscritto, sia opportunamente e congruamente compilata e motivata e venga inviata ai Coordinatori delle Strutture primarie e a mobint@unibas.it in copia conoscenza quanto prima e comunque almeno un mese prima del termine del periodo di studio/ formazione all'estero; nel caso di mobilità di breve durata inferiore a 30 gg. la richiesta dovrà pervenire con congruo anticipo rispetto la data di fine periodo programmata e non eccedere i 30 gg. di mobilità fisica; 
  2. la richiesta sia firmata dallo studente e per accettazione dal partner (firma del Coordinatore dell'Università Ospitante, ovvero delle Relazioni Internazionali, ovvero altra persona autorizzata alla firma dall'organismo/impresa/centro/istituto di accoglienza) e rechi la data e ove possibile il timbro dell'Istituzione/organismo ospitante; 
  3. non vi siano interruzioni tra il periodo di studio/formazione già autorizzato e quello di prolungamento (le vacanze e i giorni di chiusura dell'Istituto ospitante non sono considerate interruzioni del periodo di studio); 
  4. il periodo di mobilità, incluso il prolungamento, non ecceda  i 12 mesi per ciclo di studio/24 mesi per gli iscritti a corsi di studio a ciclo. Si tenga presente che eventuali periodi di studio/formazione effettuati nell'ambito del Lifelong Learning Programme sono conteggiati ai fini del computo totale delle mensilità assegnate (12/24 mesi per ciclo di studio); 
  5. l’intero periodo di studio/formazione, incluso il prolungamento, termini entro il 30 settembre dell’anno successivo a quello in cui è cominciato. 

E' possibile produrre una sola richiesta di prolungamento della durata del periodo Erasmus e non saranno in alcun modo prese in considerazione richieste incomplete. Il partecipante riceverà notifica ufficiale dell'accettazione tramite lettera di notifica unilaterale; in  caso di rigetto il partecipante e la sede ospitante riceveranno comunicazione con la specifica della decisione assunta e delle motivazioni.

Il borsista potrà eventualmente beneficiare di contributi aggiuntivi (comunitari, se ancora disponibili, ovvero universitari, ovvero ministeriali), sempreché vi sia la relativa copertura finanziaria. Qualora l’Università non disponga di fondi da utilizzare, lo studente potrà mantenere comunque lo status di studente Erasmus +, anche senza contributo. Eventuali integrazioni di contributo potranno essere corrisposte allo studente a consuntivo delle attività programmate dall'Ateneo. Per l'eventuale assegnazione del contributo si terrà conto della situazione economica dello studente.

Rinuncia ed interruzione per causa di forza maggiore

Rinuncia

In caso di rinuncia occorsa ad avvenuta sottoscrizione dell'accordo (prima della partenza o durante il periodo Erasmus) il partecipante è tenuto a darne tempestiva comunicazione scritta all'Ufficio Mobilità Internazionale, adducendo congrua motivazione. Il facsimile del modulo è disponibile nella sezione "documenti".

Qualora il partecipante non abbia trascorso all'estero il numero minimo di mensilità previste per tipologia di attività (60 gg. completi e continuativi; 5 gg. nel caso di short-term mobility), è tenuto alla restituzione dell'intero importo percepito. 

Nel caso in cui il partecipante abbia trascorso all'estero il numero minimo di mensilità previste dal Programma ERASMUS+, sarà tenuto alla restituzione delle sole mensilità assegnate e non utilizzate. 

N.B. Coloro che non produrranno formale rinuncia, pregiudicando la realizzazione delle attività, non potranno partecipare alla selezione nel successivo anno accademico. La rinuncia, anche dopo aver sottoscritto il contratto, purché avvenga formalmente, non pregiudicherà la partecipazione del rinunciatario alla selezione nel successivo anno accademico.

Interruzione periodo per causa di forza maggiore

Indipendentemente dal periodo di mobilità svolto, sono ammissibili eventuali interruzioni imputabili a cause di forza maggiore (per causa di forza maggiore si intende qualsiasi situazione non prevedibile o evento non controllabile dalle parti che impedisca di adempiere ai propri impegni nell’ambito di un Accordo, che non sia attribuibile ad errori o negligenza delle parti e che si dimostri insormontabile a dispetto di tutte le dovute precauzioni adottate. Difetti nelle attrezzature o nel materiale, o ritardi nella loro disponibilità - se non imputabili a cause di forza maggiore-, contenziosi di lavoro, scioperi o difficoltà finanziarie non possono essere addotte a cause di forza maggiore dalla parte inadempiente).
Sarà cura dell'Agenzia Nazionale ERASMUS+/Indire valutare la documentazione che verrà prodotta a supporto e a procedere all'autorizzazione del caso.
Gli studenti che si dovessero trovare in tali situazioni, se autorizzati, potranno riprendere successivamente la mobilità interrotta, nel rispetto della data limite prevista dal progetto per la realizzazione delle attività.

 

Al termine del periodo Erasmus - Check-out

Al termine del periodo Erasmus concordato, il partecipante, con le modalità ed entro i termini stabiliti dal partner straniero, è tenuto a recarsi presso l'ufficio preposto della sede ospitante per chiudere il periodo Erasmus (check-out), richiedere la compilazione del Confirmation of attendance ed, eventualmente, il rilascio del Transcript of records (quest'ultimo potrà essere inviato anche successivamente direttamente dalla sede estera agli indirizzi ufficiali dell'Ateneo o via email allo studente).

Nel caso di mobilità combinata (studio + tirocinio) il partecipante dovrà richiedere anche la compilazione del Traineeship Certificate o, nel caso di tesi all'estero, del Thesis activities statement. Entrambi i moduli sono disponibili nella sezione "documenti".

Si raccomanda di contattare l'Ufficio di riferimento della sede straniera con congruo anticipo rispetto la partenza per consentire la predisposizione dei documenti necessari per la chiusura della pratica Erasmus +.

I documenti dovranno essere inviati via email, opportunamente compilati, datati e firmati dalla sede estera, agli indirizzi di posta elettronica dell'ufficio (mobint@unibas.it e mobint1@unibas.it) al più presto possibile. Nelle more della digitalizzazione dei processi sottesi alla mobilità internazionale attraverso la rete EWP, sono accettati documenti con firma scansionata o elettronica.

Registrazione portale Unità di Crisi "Dove siamo nel mondo"

In considerazione del perdurare della situazione sanitaria da Covid-19 e a tutela e salvaguardia di quanti sono già all'estero o che si stanno preparando a svolgere un periodo di mobilità fuori dai confini nazionali o che stanno rientrando in sede, si raccomanda di registrare, prima di muoversi, i viaggi di andata e ritorno nel portale "Dove siamo nel mondosul sito del MAECI gestito dall'Unità di Crisi, inserendo correttamente i dati richiesti: nominativo, città/paese, università di destinazione, recapiti aggiornati e periodo di permanenza. Sarà possibile, in questo modo, tracciare e soccorrere tempestivamente i cittadini italiani qualora si dovessero trovare in situazioni di difficoltà o emergenza. 

Si raccomanda, infine, di consultare il sito Viaggiare Sicuri e di scaricare l’App “Unità di Crisi” per ricevere notifiche durante i transiti nelle aree più a rischio, nonché aggiornamenti in tempo reale su eventuali situazioni di pericolo, ovunque nel mondo queste si verifichino, nonché i siti delle Ambasciate/consolati italiani nel paese di destinazione. 

In caso di necessità contattare immediatamente l'ufficio (mobint@unibas.it) 

Cosa fare al rientro in sede

Entro 30 gg. lavorativi dal rientro in sede, 10 gg. lavorativi per coloro che terminano la mobilità nel mese di settembre, il partecipante è tenuto a inviare all'Ufficio Mobilità Internazionale (outgoing@unibas.it) i seguenti documenti:

  1. Confirmation of attendance (rilasciato al termine della mobilità dalla sede estera). Si ricorda che le date di inizio e fine mobilità devono coincidere con l'inizio (come da confirmation of arrival) e la fine del periodo di mobilità. Nel caso di mobilità svolte in modalità blended (virtuale+fisica o viceversa) dovranno essere specificate le date di inizio e fine per ciascuna delle modalità. 
  2. Rapporto Narrativo (EU Survey) da compilare tassativamente on-line entro il 30esimo gg. dal termine della mobilità attraverso il Mobility Tool+ (piattaforma della commissione Europea per la rendicontazione dei progetti Erasmus). Il partecipante riceverà l'invito alla compilazione via email al termine della mobilità e, una volta completato il survey, informerà l'Ufficio (mobint@unibas.it); 
  3. Ove applicabile, il test finale di verifica delle competenze linguistiche da effettuarsi online tramite l'Eu-Academy (2nd assessment); 
  4. Transcript of Records: rilasciato dalla sede estera al termine del periodo Erasmus o attraverso la sezione "After the Mobility" del Learning Agreement for studies o attraverso il Transcript of Records. In entrambi i casi, il documento va trasmesso via email all'Ufficio Mobilità Internazionale. Attenzione: E' possibile che alcune università partner si riservino di inviare il documento in un secondo momento direttamente all'ufficio mobilità o allo studente. In tal caso la procedura di riconoscimento verrà istruita non appena possibile; 
  5. documenti viaggio di ritorno (biglietto aereo e relative carte di imbarco, biglietto treno, bus, eventuali giustificativi utilizzo mezzo proprio, nolo auto, ecc.).

In caso di mobilità combinata (studio + tirocinio), oltre all'after the mobility/Transcript of Records, di cui al punto 4, dovrà essere compilato anche il Traineeship certificate, da redigere su carta intestata della sede ospitante e firmato dal supervisore/tutor del tirocinio.  

In caso di lavoro di tesi, oltre all'after the mobility, di cui al punto 4, dovrà essere compilato e consegnato all'ufficio anche il Thesis activities certificate.

Si raccomanda di recarsi presso l'Ufficio di riferimento della sede straniera in congruo anticipo rispetto la partenza, al fine di consentire la predisposizione dei documenti necessari alla chiusura della pratica Erasmus +. Sono accettati documenti con firma scansionata o elettronica.

Non appena ottenuto il Transcript of Records dalla sede estera il partecipante è tenuto a richiedere tempestivamente il riconoscimento delle attività svolte all’estero al/alla Coordinatore/Coordinatrice. Ai fini del riconoscimento delle attività svolte (v. box sottostante), il partecipante deve consegnare/inviare al Coordinatore della Scuola/Dipartimento i documenti di cui ai punti 1) e 4), nonchè:

  • Learning Agreement ed eventuali modifiche, approvato dalle parti coinvolte prima e durante la mobilità, provvisto della sezione "After the mobility" (tabella C) opportunamente compilata dalla sede ospitante. Nel caso di mancata compilazione della sezione "after the mobility", copia del Transcript of Records. Si ricorda che attualmente la piattaforma OLA non include la sezione "after the mobility/Transcript of Records" e, pertanto, si dovrà utilizzare la parte del documento in formato cartaceo (scarica il documento).

Si ricorda che nel caso di  mobilità combinata e/o attività di tesi oltre al documento di cui al punto 4), dovranno essere trasmessi anche il Traineeship certificate e/o Thesis activities certificate

Attenzione: il pagamento del saldo è subordinato al riconoscimento delle attività da parte della struttura didattica competente.

Per la conversione è possibile consultare le Tabelle ECTS

Riconoscimento periodo di studio all'estero e Tabelle ECTS

Nel rispetto di quanto previsto nella Carta dello Studente Erasmus e della guida ECTS, l'Università degli Studi della Basilicata garantisce il pieno riconoscimento accademico degli studi svolti all'estero, come parte integrante del corso di studio di appartenenza dello studente e senza richiedere integrazioni al programma o prove di esame aggiuntive, purché:

  1. sia stato concordato ed approvato, prima della partenza, il Learning Agreement for studies dalle Istituzioni coinvolte (Università di provenienza e di destinazione) e dallo studente stesso: procedure per la redazione ed approvazione del Learning Agreement in modalità online;
  2. le eventuali modifiche al Learning Agreement prodotte durante la mobilità siano state approvate dalle parti (studente, università di provenienza ed ospitante): procedure per la redazione ed approvazione del Learning Agreement in modalità online
  3. le attività conseguite con successo siano sate certificate nel Transcript of Records/after the mobility, rilasciato dall'Università ospitante al termine del periodo Erasmus entro i termini concordati nell'Inter-Institutional Agreement stipulato con l'Unibas (di solito al massimo entro 5 settimane dal termine della mobilità);
  4. tutti gli esami/attività siano stati/e sostenuti/e entro le date indicate nel Confirmation of attendance: non è possibile riconoscere esami/attività svolti/e presso l'università ospitante dopo la chiusura del periodo di mobilità. 

Le modalità per la predisposizione, approvazione e riconoscimento delle attività svolte all'estero sono disciplinate dal Regolamento di Ateneo per la mobilità internazionale e il riconoscimento delle attività svolte all'estero, emanato con DR n. 267 del 2 agosto 2018, a cui si rimanda integralmente. Le attività svolte all'estero e riconosciute dall'UNIBAS saranno inserite nella carriera dello studente e riportate nel Diploma Supplement al completamento del percorso accademico.

Nel caso in cui lo studente non abbia superato le prove di verifica previste nel Learning Agreement, il Consiglio di Corso di Studi/Struttura didattica responsabile, su proposta del Coordinatore, provvederà a rimodulare il pacchetto dei riconoscimenti concordato (proposta di riconoscimento interna) nella maniera ritenuta più idonea a garantire lo studente.

Il riconoscimento dei crediti acquisiti all’estero come crediti aggiuntivi è possibile solo se lo studente abbia maturato, nel periodo di soggiorno, un numero di crediti superiore a 15, 30 e 60 CFU, rispettivamente, per periodi di 3, 6 o 12 mesi. 

Il riconoscimento delle attività potrà essere rifiutato solo se lo studente non dovesse raggiungere il livello di profitto richiesto o non dovesse soddisfare le condizioni concordate e richieste dagli Istituti partecipanti per il riconoscimento.

Qualora lo studente non acquisisca il numero minimo di crediti previsti dal citato Regolamento in relazione alla durata del periodo di studio trascorso all'estero, il contributo spettante verrà rimodulato proporzionando la durata della mobilità, i crediti acquisiti all'estero e il numero di crediti minimi previsti da Regolamento. Fa eccezione lo studente che si trovi nell'impossibilità di completare il proprio programma di studio all'estero per cause di forza maggiore o circostanze attenuanti attestate dal coordinatore e riconosciute per iscritto dall’Agenzia Nazionale ERASMUS+.

Lo studente che ha svolto lavoro di tesi deve consegnare una dichiarazione, a firma del supervisore di tesi, comprovante il lavoro effettuato.

Per il trasferimento dei crediti ed il riconoscimento dei periodi di studio all’estero l'UNIBAS utilizza il Sistema di Trasferimento ed accumulazione dei crediti - ECTSLa votazione riportata nel Transcript of Records sarà tradotta utilizzando la Tabella dei voti ECTSelaborata come da indicazioni fornite dalla guida per l’adozione dell’ECTS (ECTS Users guide). 

La conversione in trentesimi dei voti ottenuti presso l'Università ospitante è a cura del Coordinatore per la Mobilità Internazionale di Dipartimento/Scuola.

Foglio per la traduzione dei voti attraverso le tabelle ECTS in trentesimi, centesimi e cento decimi 

Istruzioni 

Documenti Mobilità SMS (studenti studio)

 

Documenti propedeutici alla presentazione della domanda e a supporto della mobilità 
Prima della partenza
All'arrivo e durante il periodo di mobilità all'estero
Al rientro in sede